Il cambiamento climatico, si sa, è un tema legato al settore della moda. Il settore della moda risulta essere tra le industrie più inquinanti per l’ambiente. Proprio per questo motivo da diversi anni l’intero settore del fashion ha avviato un processo di transizione verso modelli di produzione meno impattanti dal punto di vista ambientale. Con la crescente consapevolezza degli effetti del cambiamento climatico, molte industrie stanno iniziando ad apportare cambiamenti per essere più sostenibili. L’industria della moda non fa eccezione. Negli ultimi anni si è assistito a un crescente movimento nell’industria della moda verso la sostenibilità e le pratiche eco-compatibili.
Il clima cambia e la moda deve adeguarsi a questo cambiamento
Abbiamo sempre considerato la produzione fashion come una delle concause del cambiamento climatico. Abbiamo sempre teorizzato sull’effetto della moda sul cambiamento climatico. Raramente, guardiamo il problema da un’altra prospettiva: infatti, non ci chiediamo mai come il cambiamento climatico impatti sul mondo della moda e sulle sue logiche produttive e di programmazione.
Un tempo le stagioni erano più scandite dal punto di vista meteorologico. Ora le stagioni hanno un effetto di sovrapposizione e talvolta, in modo del tutto imprevedibile, si è costretti a dover rivedere piani di creazione e produzione anche in funzione di questo fenomeno. Fino a pochi anni fa era frequente sentire commenti del tipo “Le vendite A/I stentano a decollare perché fa ancora caldo..”.
Nel tempo per motivazioni diverse, questo fenomeno sembra non essere più attuale. In effetti i produttori hanno avviato modelli di creazione e produzione di capi che tengono conto anche di queste nuove esigenze. L’industria della moda ha adeguato le sue pratiche e ha sviluppato nuove fibre e nuovi prodotti capaci di rispondere a questa nuova esigenza.
Sostenibilità e nuovo stile di vita
Man mano che gli effetti del cambiamento climatico diventano più evidenti, è probabile che l’industria della moda continui ad apportare cambiamenti per essere più sostenibile. In futuro potremmo assistere all’utilizzo di materiali più sostenibili, a processi produttivi più rispettosi dell’ambiente e a un maggior numero di marchi orientati alla sostenibilità. La filiera veloce o Fast fashion può forse rispondere all’esigenza di produrre nuovi capi in tempi molto brevi, risponde all’esigenza di offrire prodotti adatti alla micro stagione, ma è dannosissima sul piano della Sostenibilità ambientale.
Quali scelte adottare per vendere tutto l’anno ed essere sostenibili
Sunway Milano ha avviato già da tempo una serie di accorgimenti che di fatto riducono l’impronta di carbonio lungo l’intera supply chain. Nel contempo ha scelto di rivedere i processi di design, stile e creazione tenendo in considerazione questi due aspetti: il cambiamento climatico e la sostenibilità.
Sicuramente la scelta di nuove fibre, più sostenibili e più moderne, come la viscosa che consente di affrontare questo problema, quello di estati sempre più lunghe e sempre più calde, è un passo in avanti. Se ricordate in uno dei nostri ultimi articoli parlavamo proprio di questo e cioè di quanto questa fibra, che rispetta i requisiti di sostenibilità, sia un’alleata della temperatura corporea. I prodotti realizzati con questo tessuto si prestano a interpretazioni molto varie nelle diverse stagioni: portati da soli, sotto il cardigan “over” oppure sotto un piumino.
Giacche, Maglie e Abiti per una stagione “semi autunnale”
Settembre è alle porte ed è proprio in questo mese che andremo a selezionare i capi per i nostri negozi. Capi che possano accompagnare le clienti nella fase di transizione verso l’autunno, quando l’aria è ancora tiepida e siamo nel bel mezzo di due stagioni. Proprio nella fase in cui il guardaroba è un mix di capi che ci ricordano l’estate e anticipano un po’ l’autunno.
Sunway Milano offre un vasto assortimento di giacche e ampi cardigan. Capi da portare con jeans e camicia, oppure con miniabito, gonna e top. Anche gli altri elementi del guardaroba e tipici della produzione Sunway Milano, come le bluse e le maglie, riescono ad interpretare il cambio di stagione con un approccio di gradualità alle temperature. I materiali sono tutti realizzati con fibre calde ma non pensanti e questo permette, ad esempio, l’uso dell’overlay, cioè la possibilità di sovrapporre i capi con fantasie e pattern ispirate all’autunno.
Quando la moda incontra la funzionalità, si evolve in uno stile sostenibile.